* di Roberto Braj

Vuoi occuparti in modo autonomo ed efficiente del recruitment  per la tua azienda?

Desideri monitorare il mercato del lavoro, gestendo parte del processo selettivo ed abbattere i costi dell’esternalizzazione del servizio? Gli strumenti digitali possono darti una mano.

La base di ogni azienda sono le persone, e questo non è un modo di dire. Manager, Collaboratori, Consulenti e lavoratori di ogni tipo sono persone, ognuna delle quali ha proprie peculiarità, potenzialità, attitudini.

Sono le persone che mettono in moto le nostre imprese, con il loro lavoro e con la capacità personale di aggiungere elementi originali ed unici che arricchiscono le attività professionali che svolgono.

Per questa ragione risulta fondamentale sviluppare un’azienda già a partire dalle fondamenta, ovvero porre attenzione alle caratteristiche dei profili professionali già dalla fase di recruiting e Onboarding.

In questo articolo esporremo alcune delle possibilità offerte dagli strumenti digitali di gestione HR al fine di creare una proficua campagna di inserimento dei nuovi profili professionali.

Gestire annunci e campagne selettive

Per saggiare la presenza di talenti sul mercato del valoro, solitamente questa ricerca avviene tramite annunci su siti specializzati e contatti con le istituzioni educative. Al fine di rendere più efficiente il processo risulta molto utile avere un database dei candidati ideali per le nostre job description.

I software  di recruiting offre la possibilità di poter coprire da un’unica postazione tutto il processo selettivo (contatti con  istituzioni formative, annuncio, screening, comunicazione di colloqui, esiti, etc…).

Questi software sono tarati per conformarsi pienamente al GDPR, rendendo sicuro inserire ed archiviare i CV dei candidati.

Tra gli aspetti più comodi vi è la possibilità di interfacciarsi con i maggiori siti di recruting, oltre che ai social network, automatizzando il processo di pubblicazione degli annunci e di analisi dei profili potenziali, da un’unica postazione dotata di filtri di ricerca.

I software offrono anche opzioni per generare ed esportare una finestra contenente gli annunci di lavoro, allegabile alla pagina del sito della propria impresa (ad esempio la pagina “lavora con noi”), allo scopo di automatizzare l’archiviazione e la catalogazione dei CV in database, e la pubblicazione degli annunci.

Infine, è presente anche un importante sistema di reportistica che permette ai recruiter aziendali di tenere traccia dei progressi e dell’efficacia dei vari canali di ricerca, in modo da poter rielaborare se necessario i costi della campagna di annunci.

Velocizzare e rendere più efficiente lo screening e la pre-selezione

Una volta avvenuta la raccolta dei CV sarà anche possibile attivare un primo screening automatizzato per caratteristiche e key-word.

Infatti, si possono anche creare dei veri e propri form per la job application, personalizzati da compilare, in cui i candidati dovranno inserire dati aggiuntivi o complementari al CV, ad esempio la disponibilità al part-time e\o alle trasferte e il possesso di certificazioni.

Il processo di selezione è altamente personalizzabile, si potrà definire un database digitale degli standard selettivo per ogni posizione desiderata, definendo processi, prove, fasi e criteri di valutazione positiva del candidato.

Inoltre viene fornito anche un calendario digitale in cui costruire un programma di prove selettive, comunicabile via mail ed esportabile nei calendari dei candidati prescelti per una determinata posizione.

Gamification: la nuova frontiera del recruiting

Le conoscenze tecniche sono importantissime, ma nell’era digitale le forme di business richiedono sempre più spesso anche il possesso delle cosidette “soft skills”, ovvero quelle competenze trasversali che risultano essere utili nei più disparati campi della vita lavorativa.

Ne potremmo definire vari tipi e categorie: ad esempio, oggi i professionisti si ritrovano spesso a condividere in modo creativo e dinamico le proprie attività e per questa ragione spesso necessitano di capacità comunicative, organizzative e di intelligenza emotiva per public relations o magari per sviluppare progetti in team.

Per identificare meglio le soft skills dei candidati, oggi esistono nuove forme di recruiting, utili a velocizzare la pre-selezione ed imbastire veri e propri assessment di massa senza la necessità di organizzare aule e convocanzioni.

Si tratta di prove online basate sulla “gamification”, ovvero la possibilità di far partecipare i candidati a veri e propri “giochi” in cui potranno mettere alla prova soft skills e mostrare attitudini sulla base di prove specificatamente progettate per evidenziarle, spesso scaricabili come app su smartphone.

Accogliere i neo-assunti nella cultura organizzativa

Sul mercato sono presenti dei software per la gestione digitale HR che offrono strumenti di OnBoarding.

Questo è uno strumento utile per gestire il processo di acclimatamento dei nuovi arrivati all’interno della prassi organizzativa dell’azienda e dei suoi ritmi.

In particolare, viene offerta la possibilità di costruire veri e propri portali di benvenuto e di gestire in maniera rapida, attività formative e l’assegnazione di tutor “on the job” ai singoli neo-assunti,  offrendo al nuovo arrivato una panoramica della cultura aziendale e accompagnandolo nelle sue nuove mansioni.

I portali di benvenuto possono essere arricchiti graficamente, con video tutorial e prospetti informativi, per essere utilizzati anche per il coinvolgimento della risorsa sin dai suoi primi minuti nell’organizzazione.

Inoltre si potranno creare task-list consultabili dal collaboratore per avere un chiaro quadro delle attività formative e delle mansioni da effetturare, accessibili portale intranet o via mail e smartphone.

Questi strumenti aiutano enormemente la ricerca l’inserimento di una nuova risorsa in azienda. In passato gestire questi processi richiedeva tempo e risorse non disponibili alle aziende piccole e medie, oggi grazie al digitale, queste funzioni sono disponibili per chiunque, consentendone una facile e rapida gestione grazie a strumenti informatici.

Se vuoi maggiori informazioni per un efficiente recruitment per la tua azienda.

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Laurea in Scienze Filosofiche e Master di II livello in “Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane” presso l’Università degli Studi di Palermo. Esperto di rapporti sistemici tra le persone. Il “Lavoro” è senza dubbio uno dei rapporti più importanti e significativi della vita umana e per questa ragione ha fatto del mondo HR un’area di sviluppo personale e professionale. In SDI si occupa di dello studio dei sistemi digitali a supporto dei processi HR e della customer satisfaction dei clienti.